Capitolo 385 Di cosa hai paura?
Le narici di Carlos si dilatarono e la sua espressione si oscurò. Era come un toro infuriato che risponde al colore rosso. Raccolse la banconota, la accartocciò e disse a denti stretti: "Te l'eri chiesto tu".
"Santo cielo! Perché devo farlo arrabbiare?"
Si pentì di averlo detto e corse verso la camera da letto il più velocemente possibile. Ma era un po' traballante per il momento sexy. Prima che potesse aprire la porta, lui la tirò tra le sue forti braccia.
"Ehi, rilassati. Cento dollari è tutto quello che posso permettermi..." Le lacrime le rigarono lo sguardo. "Carlos... Carlos... dai." Sembrava proprio come ai vecchi tempi: la scopava forte come se non conoscesse mai la stanchezza. Non rallentava mai, non gli importava mai se lei si stesse divertendo. Aveva aspettato troppo e non voleva aspettare.
Debbie avrebbe davvero voluto darsi uno schiaffo. "Non avrei dovuto dirlo."