Capitolo 287 Inventarsi
Mentre continuava a incolpare Aubree, Sonya si accigliò dispiaciuta. “Aubree si sente in colpa per le sue azioni. È tornata per scusarsi con noi ieri sera. Come hai potuto essere così duro con lei?"
Poi guardò Estella, che si nascondeva dietro Lucian.
Estella singhiozzava silenziosamente.
Sentendosi male per lei, Sonya la esortò dolcemente: “Essie, smettila di piangere. Dimmi, ti sei fatto male?"
Estella adorava sua nonna, quindi annuì senza dire una parola in risposta alla domanda di Sonya.