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Capitoli

  1. Capitolo 151 Il Genio
  2. Capitolo 152 Il nuovo direttore
  3. Capitolo 153 A cosa servono le scuse?
  4. Capitolo 154 L'acquiescenza vendicativa di Liza
  5. Capitolo 155 Qualcosa non va nell'universo di gruppo
  6. Capitolo 156 Stalking
  7. Capitolo 157 L'ex marito pazzo
  8. Capitolo 158 Chi salverai per primo?
  9. Capitolo 159 Nella sua casa
  10. Capitolo 160 Porta del bagno semi-trasparente
  11. Capitolo 161 Acquisto di un appartamento
  12. Capitolo 162 Un intero edificio
  13. Capitolo 163 Un regalo per il suo rivale in amore
  14. Capitolo 164 Il dubbio di Allen
  15. Capitolo 165 Primo incontro
  16. Capitolo 166 Stato invertito
  17. Capitolo 167 Ti aiuterò
  18. Capitolo 168 Visita la mia casa
  19. Capitolo 169 Il suo vestito era strappato
  20. Capitolo 170 Aiutami
  21. Capitolo 171 Degustazione di vini
  22. Capitolo 172 Imbroglio
  23. Capitolo 173 Il vincitore finale
  24. Capitolo 174 Orecchini di zaffiro
  25. Capitolo 175 Non incontrarlo
  26. Capitolo 176 Non disposto a risposarsi
  27. Capitolo 177 Te lo comprerò
  28. Capitolo 178 Acquista diamanti
  29. Capitolo 179 L'incidente del diamante
  30. Capitolo 180 Proposta?
  31. Capitolo 181 Il proprietario della miniera di diamanti
  32. Capitolo 182 Un regalo di scuse
  33. Capitolo 183 Sposiamoci
  34. Capitolo 184 Preferisco gli uomini di mezza età
  35. Capitolo 185 Un appuntamento
  36. Capitolo 186 L'attacco
  37. Capitolo 187 Salvala di nuovo
  38. Capitolo 188 Il vero colpevole
  39. Capitolo 189 Lily Fowler
  40. Capitolo 190 Non tutti possono essere mia moglie
  41. Capitolo 191 Suggerimenti
  42. Capitolo 192 Plagio
  43. Capitolo 193 Sei sempre lo stesso
  44. Capitolo 194 Io sono Alice
  45. Capitolo 195 Annullamento dei conti
  46. Capitolo 196 Corruzione
  47. Capitolo 197 Canzoni per il suo amore
  48. Capitolo 198 Riunione di Riunione
  49. Capitolo 199 Essere cacciati via insieme
  50. Capitolo 200 La cooperazione si è interrotta

Capitolo 3 La famiglia Torres

In ospedale

L'atmosfera nella stanza era estremamente tesa.

Tutti erano perfettamente consapevoli della rabbia di Marco per quello che era appena successo.

Perfino il medico curante di Keely tremava di paura.

Gettando il referto a terra, Marco lanciò un'occhiata furibonda al dottore e chiese freddamente: "Rottura di rene? Ha bisogno di un trapianto di rene? Che diavolo è questo?"

La fronte del dottore era imperlata di sudore. Incapace di spiegarsi sotto lo sguardo scrutatore di Marco, si limitò a piagnucolare.

Marco diede un ultimo avvertimento al medico.

"Commettendo un errore così stupido, mi hai dimostrato che non meriti più di essere un medico!"

Il dottore tremava come una foglia. Sapeva che Marco stava dicendo sul serio. Con solo poche parole, non sarebbe mai più riuscito a trovare lavoro in un ospedale.

Tremando, il medico alla fine disse la verità.

"La signorina Haywood mi ha ordinato di farlo. Non commetterò più lo stesso errore. Per favore, dammi un'altra possibilità..."

"Fuori!" ruggì Marco.

Una guardia del corpo trascinò subito fuori il medico.

Marco voltò la testa e studiò il volto pallido di Keely. I suoi occhi erano pieni di delusione. "L'hai fatto tu", borbottò freddamente.

Keely andò nel panico e, con voce tremula, disse: "Marco, non intendevo questo. Era solo perché a Loraine non piaceva quando eri gentile con me, quindi io... ero arrabbiato e volevo darle una lezione".

"Basta!" Marco non voleva sentirlo. "Volevi darle una lezione facendole rinunciare a un rene? Keely, sono stato troppo indulgente con te!"

Sentendo che la sua situazione stava peggiorando, Keely cominciò a piangere.

"Marco, mi sbagliavo! Ero solo così spaventata. Dopo la morte di Jorge, non avevo più nessuno su cui contare, e stavo male. Avevo paura che mi avresti lasciata in pace dopo che ti fossi sposata. Puoi perdonarmi?"

Alla vista di Keely che piangeva, Marco si intenerì.

"Ho promesso a Jorge che mi sarei preso cura di te e avrei mantenuto la parola."

Keely tirò un sospiro di sollievo e Marco continuò: "Ma Loraine è legalmente mia moglie. Non farle più scherzi. Spero che questa sia l'ultima volta."

Keely era sbalordita.

"Marco, come può una povera ragazza di campagna come Loraine meritare di essere tua moglie? Non ti ha imbarazzato abbastanza in questi ultimi tre anni? Vuoi passare il resto della tua vita con lei? Inoltre, è così avida, e vorrebbe persino divorziare da te..."

"Non voglio sentir parlare del mio matrimonio da te."

L'espressione minacciosa di Marco spaventò Keely a tal punto che non osò dire altro.

"Ora devi solo riposarti e pensare a quello che hai fatto."

Marco lasciò il reparto con aria indifferente, ma non poté fare a meno di sentirsi segretamente infastidito dall'atteggiamento di Loraine di prima.

Marco non si aspettava che Loraine menzionasse il divorzio.

Non aveva mai pensato di divorziare da Loraine.

L'aveva sposata semplicemente perché aveva bisogno di una moglie.

Una ragazza di campagna sola come Loraine, che non aveva nessuno su cui contare, né soldi né potere, era facilmente controllabile.

Durante i tre anni del loro matrimonio, Loraine era stata una moglie obbediente e ben educata, esattamente ciò che Marco desiderava.

Supponeva che fosse accettabile mantenere questo tipo di matrimonio.

Se Keely era la ragione per cui Loraine voleva divorziare, avrebbe spiegato la situazione chiaramente a Loraine e l'avrebbe risarcita più tardi.

Facendo un cenno al suo subordinato, Marco pretese: "Riportami mia moglie e non lasciare che le accada nulla. Inoltre, trasferisci cinque milioni sul suo conto".

Il subordinato sembrava in conflitto.

Marco aggrottò la fronte. "Cosa c'è che non va?"

Il subordinato sembrava a disagio. "Dopo che la signora Bryant ha lasciato l'ospedale, è stata prelevata da un uomo su un'auto di lusso."

"Cosa hai detto?"

Marco strinse i pugni.

All'improvviso ebbe la sensazione che la situazione stesse per sfuggirgli di mano.

A bassa voce, Marco disse: "Trovate lei e l'uomo. Poi riportatela indietro!"

Ancora una volta Loraine aprì gli occhi.

Questa volta non era in un reparto, da sola. Era in una camera da letto calda e lussuosa.

"Finalmente, dopo essere stata lontana da casa per tre anni, sei tornata. Perché faresti questo per un uomo? Sei ancora una Torres?"

Riconoscendo la voce, Loraine girò la testa.

Un uomo alto e dall'aspetto forte era seduto accanto al letto. Il suo viso era bello e irradiava autorità.

Alla vista della famiglia, Loraine scoppiò a piangere.

"Zio Rowan, mi sbagliavo. Non avrei mai dovuto andarmene di casa. Non avrei dovuto farti del male per un uomo indegno. Mi dispiace tanto."

Rowan Torres, un ufficiale dell'esercito , si intenerì quando vide la sua nipote preferita piangere. La tenne pazientemente mentre singhiozzava.

"Va tutto bene. È bello riaverti qui!" disse Rowan con gentilezza. "Lorrie, i tuoi genitori sono morti in un incidente e tu ti sei persa in campagna. Abbiamo fatto di tutto per trovarti. Sei il tesoro della famiglia Torres. Non permetteremo a nessuno di farti del male!"

Proprio in quel momento, un uomo brizzolato entrò nella camera da letto. Era Aldo Torres, il proprietario dell'Universe Group di Vagow. La sua presenza aveva il potere di spaventare un'intera città.

"Non piangere! "Lorrie, sei l'erede di Universe Group. Centinaia di milioni di proprietà saranno tue in futuro. Chiunque ti faccia del male, lascialo pagare!"

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