Capitolo 28
Dominicus
I giorni che seguono sono... strani. Mi ritrovo costantemente attratto dalla città, da lei. La osservo da lontano mentre svolge la sua vita. Lavorando nella tavola calda, parlando con la donna umana più anziana, facendo passeggiate la sera.
Sembra... più leggera in qualche modo. La paura costante che le aveva oscurato gli occhi sta svanendo, sostituita da una cauta speranza. Fa gonfiare qualcosa nel mio petto con un'emozione che non riesco a definire.
Ma mantengo le distanze. Non sono pronto ad affrontarla di nuovo, non sono pronto ad affrontare questi strani sentimenti che suscita in me. Quindi osservo, aspetto e cerco di capire.
Chi è e perché mi sta influenzando in questo modo?