Capitolo 86
"No, Alec, non lo sono."
"Neanche io sono contento di questo. Ce l'ho dentro di me t-"
"No Alec. Non sto bene perché tutti pensano di dovermi tenere nascosta la merda. Sono una fottuta ragazza grande e Luna di questo branco. I compagni non hanno segreti. Non avevi il diritto di tenermelo nascosto. Dovremmo essere uguali! Me lo aspetto da loro ma non da te."
Alec si prese la sgridata e ebbe la decenza di sembrare vergognoso. "Hai ragione. Mi dispiace." Alec entrò e mi strofinò le mani sulle braccia. Si fermò dietro di me mentre lo fissavo allo specchio. "Voglio proteggerti."
"Ci sono alcune cose da cui non puoi proteggermi", risposi mentre mi calmavo.