Capitolo 75

"S-sì, Alpha"

"Vestiti e vai a pulire le celle." Angela mi corse accanto con una lacrima che le rigava il viso.

"Grazie, ragazzi." dissi mentre mi voltavo e tornavo in ufficio. Alec mi seguì ma questa volta chiuse a chiave la porta dell'ufficio. "Allora, dove eravamo rimasti?" Stavo ancora cercando di calmare la mia rabbia.

Alec mi afferrò per un braccio e mi tirò contro il muro, dove sbatté il suo corpo contro il mio. Le sue labbra si schiantarono contro le mie mentre mi baciava profondamente. C'erano deboli scintille che coprivano il mio viso. Tenendo entrambe le mie mani sopra la mia testa, Alec era affamato. Il suo corpo tremava mentre staccava le sue labbra dalle mie.

"Sei fortunato che abbiamo cose da fare oggi."