Capitolo 344
Punto di vista di Zac
Infine, dopo tre ore, quest'uomo era svenuto sul suo divano. Guardando dalla finestra, aveva scolato un intero pacchetto da dodici e finito una piccola riga bianca prima che la sua testa cadesse all'indietro e si addormentasse.
Sgattaiolando verso la porta sul retro, sono riuscito a entrare facilmente. Il legno era così marcio che è bastato un rapido colpo d'anca perché tutto si scheggiasse. Rimanendo perfettamente immobile, le mie orecchie cercavano qualsiasi segno di momento. Poiché ce n'era uno, mi sono spostato più all'interno.