Capitolo 7
Appena entrata, Emma corse subito nella stanza del nonno Dave.
La stanza del nonno Dave era al secondo piano. Quando spinse la porta per aprirla, il vecchio stava dormendo sulla sedia a dondolo.
Nonostante fossero passati anni dall'ultimo incontro, nonostante avessero trascorso insieme solo sei mesi, Emma provava ancora un forte senso di vicinanza nei suoi confronti.
Durante quei cinque anni trascorsi all'estero, era stato proprio questo vecchio a darle cure e affetto!
Emma si intrufolò e si diresse verso il nonno Dave, chiamandolo dolcemente: "Nonno, sono tornata per vederti".
Il nonno Dave aprì immediatamente gli occhi quando la sentì. Il suo volto era coperto di sorrisi mentre sedeva dritto, guardando la sua vera nipote in piedi proprio di fronte a lui. "Oh cielo, sei finalmente tornata, Emma! Avvicinati a me così posso darti un'occhiata..."
Emma annuì obbediente e si sporse in avanti.
Il nonno Dave la guardò dalla testa ai piedi e disse con un sorriso: "Non male, sei diventata ancora più carina! Avevo ragione: mia nipote è un diamante grezzo. Sei abbronzata e con la pelle scura solo perché hai vissuto una vita dura in campagna! Come potrebbe essere brutta mia nipote?! Quel ragazzo Herring ha davvero un occhio cattivo!"
Emma quasi si commosse quando sentì il nonno Dave elogiarla.
Anche i suoi genitori biologici la trovavano imbarazzante. Suo nonno era l'unico a pensare che fosse la migliore!
Emma trattenne le lacrime e rispose con un sorriso: "Ti ho obbedito per questi anni, nonno. Sto vivendo una bella vita e sto imparando bene. Ecco perché sono diventata una persona migliore e sono tornata a trovarti".
"Va bene..."
Il nonno Dave diede una pacca affettuosa sulla mano di Emma. "Mia nipote ce l'ha fatta. Sei persino un'onorevole praticante di medicina alternativa!"
Emma trovò l'espressione orgogliosa di nonno Dave esilarante, e il suo cuore si era sciolto come cera.
Improvvisamente, nonno Dave cambiò tono e sbuffò: "Fai vedere ai tuoi genitori ciechi quanto sei bravo! Non si preoccupano della loro figlia, eppure trattano la figlia di qualcun altro come un tesoro. È scandaloso!"
Gli occhi di Emma si oscurarono quando sentì queste parole.
Quando la famiglia May l'aveva identificata e presa con sé, il nonno Dave aveva anche chiesto a Sophia di tornare in campagna, dove apparteneva la sua vera famiglia.
Ma nonostante tutto, è stata cresciuta dalla famiglia May per molti anni. Inoltre, era una ragazza eccezionale, e i genitori di Emma tenevano molto alla loro immagine, quindi non potevano sopportare di cacciare via Sophia.
Due anni fa ignorarono l'obiezione del nonno Dave e insistettero per prendere Sophia come loro figlioccia.
Oggi Sophia è ancora l'erede della famiglia May.
Quanto a Emma, la vera ereditiera... è rimasta sconosciuta al pubblico!
Emma sogghignò mentre diceva al nonno Dave, "Nonno, non mi interessa come mi vedono. Mi interessa solo la tua opinione! Questa volta, non devi raccontare a tutti i miei successi. Il motivo principale per cui sono tornata qui è per vederti e annullare il fidanzamento! Dopo aver trovato un posto dove stare, ti porterò lì una volta che mi sarò sistemata e presa cura di te. Cosa ne pensi?"
"Certo, certo che puoi. Qualunque cosa dica mia nipote, va bene. Anch'io sono stanco di stare in questa casa, quindi preferirei stare con te e tre dei miei cari pronipoti."
Parlando dei tre piccoli, la rabbia sul volto del nonno Dave svanì mentre chiedeva felice a Emma: "I tre tesori dovrebbero sapere che sono il loro bisnonno, giusto? È sicuro per te lasciarli all'hotel? Sono adorabili e spero che non vengano rapiti!"
Anche Emma sorrise. "Non succederà, nonno. Sono intelligenti! Non si faranno rapire da nessuno. Anzi, dovrei ringraziare il cielo se non hanno rapito qualcuno..."
Mentre Emma e il nonno Dave chiacchieravano allegramente,
Leonardo bussò all'improvviso alla porta e disse: "La signorina Emma, il signor e la signora May sono tornati e vi stanno chiamando di sotto".
Il sorriso di Emma svanì quando sentì Leonardo; aggrottò la fronte e rispose: "Capito, ora scendo!"
Il volto del nonno Dave si oscurò mentre si alzava. "Scendo con te, non aver paura."
Gli occhi di Emma si scaldarono quando lo sentì e annuì. "Okay."
Poi aiutò il nonno Dave a scendere le scale insieme.
In quel momento, il signor e la signora May, Samuel e perfino Sophia erano nel soggiorno.
Avevano sentito qualcuno scendere le scale, quindi avevano tutti guardato verso la scalinata. Quando avevano visto il nonno Dave, si erano tutti alzati immediatamente per salutarlo.
"Papà, perché sei sceso anche tu?"
Theodore fu il primo a parlare, ma il suo sguardo si posò su Emma, che era accanto al nonno Dave.
"È incredibilmente affascinante e attraente!"
Theodore riusciva vagamente a rivedere in lei la vecchia Emma.
Aveva un'espressione sorpresa sul viso perché non riusciva a sopportare di ammettere che la donna fosse Emma. "E tu sei...?"
Il nonno Dave sbuffò. "Cosa c'è che non va? Non riconosci tua figlia?"
Il signor e la signora May erano completamente sbalorditi!
"Lei è davvero Emma May!"
Non si aspettavano che lei subisse un cambiamento così grande!
Anche Sophia era scioccata.
La vecchia Emma aveva un aspetto estremamente trasandato e, se le fosse stata accanto, avrebbe potuto solo sembrare un brutto anatroccolo.
Ma ora Emma emanava un'aura forte e onorevole, come se fosse stata lei la vera ricca ereditiera.
Sophia si voltò istintivamente a guardare Samuel, che era accanto a lei...
Gli occhi di Samuel erano incollati su Emma e non batté nemmeno ciglio!
Era ancora incredulo. Come poteva la donna di fronte a lui essere la stessa contadina di allora?!
"Se Emma fosse stata così qualche anno fa, forse non avrei nemmeno annullato il fidanzamento!" pensò.
Sophia percepì lo sguardo di Samuel e la gelosia crebbe nel suo cuore!
"Emma May!"
'Dato che te ne sei già andato, perché sei tornato di nuovo?!!'
Mentre tutti riflettevano, Emma aveva già aiutato il nonno Dave a salire sul divano e si era seduta.
Il nonno Dave aveva un'espressione protettiva sul viso mentre accarezzava delicatamente il dorso della mano di Emma. Era caloroso e gentile.
Sophia si sentì amareggiata mentre lo salutava, "Nonno".
L'espressione del nonno Dave si oscurò immediatamente quando la vide mentre chiedeva freddamente, "Perché sei qui? Stiamo parlando delle nostre questioni familiari oggi. Cosa c'entra questo con un estraneo come te?"
Sophia era imbarazzata e sembrava che le avessero fatto un torto. Tutti potevano vedere l'espressione pietosa sul suo viso.
Theodore non riusciva a sopportare di vedere la figlia che aveva amato e cresciuto per molti anni essere triste, quindi non poté fare a meno di dire: "Papà! Sophia è stata tua nipote per più di vent'anni. Ora è anche la nostra figlioccia. Non è così che dovresti trattarla, vero?"
Tonfo!
Il nonno Dave picchiò forte sul pavimento con il suo bastone da passeggio. La sua espressione era piena di rabbia quando sentì Theodore che lo rimproverava, "E allora? Non è più mia nipote! La mia vera nipote è proprio qui. Quanto a voi due, invece di riconoscere vostra figlia, avete insistito nel trattare una persona senza alcun legame di sangue con noi come vostra figlia! Penso che siate tutti accecati e sciocchi. Che ridicolo!"
Nessuno dei due sembrava in gran forma, dato che venivano sgridati quando c'era un estraneo nei paraggi.
Evelyn sogghignò: "Non ho una figlia così imbarazzante!"
Il nonno Dave era livido mentre il suo braccio tremava. "Cosa hai detto?!"
Evelyn si rannicchiò quando il nonno Dave le urlò contro.
Emma gli diede una pacca sul petto per aiutarlo a calmarsi, ma si sentiva apatica.
Alla fine della giornata, non aveva alcun legame con i suoi genitori biologici. Calmò dolcemente il nonno Dave, dicendo: "Nonno, non stai bene. Non essere arrabbiato".
Poi alzò lo sguardo e lanciò un'occhiata ai suoi cosiddetti genitori di fronte a lei mentre diceva freddamente: "Non sono qui per essere la figlia di nessuno oggi, quindi risparmierò le chiacchiere inutili! Accetto di annullare il fidanzamento. Devo firmare un contratto o qualcosa del genere? Per favore, fate in fretta! Non ho molto tempo e non voglio sprecarne qui".
Non sembrava che lo stesse importunando o desiderando ardentemente, e questo li confondeva.
Pensavano che Emma non avrebbe mai rinunciato alla possibilità di sposare Samuel.
Dopotutto, a Emma piaceva Samuel.
Non si aspettavano che Emma accettasse così facilmente!
Ma Samuel era un po' stordito e pensava tra sé: "Questa donna sta forse facendo la preziosa?"