Capitolo 250 Ma io non sono lui (Parte seconda)
"Quindi se non sei un bastardo, cosa sei? Tua madre ti ha partorito di nascosto prima di poter vivere con tuo padre. Tua madre non è altro che una ragazza qualunque. Come potrebbe essere coinvolta con Edward? In tal caso, chi sa chi è il tuo vero padre? Scommetto che non è Edward." Jessica era così incazzata che dimenticò completamente l'avvertimento di Edward. Trasformò tutta la sua rabbia nell'insultare Justin e sua madre.
"Sei malvagio! Non parlare così della mia mamma! Sei tu quello sfacciato e vergognoso, non la mia mamma! Te ne pentirai se dirai un'altra parola sulla mia mamma!" Justin strinse i pugni per la rabbia, gli occhi pieni di rabbia. Riusciva a sopportare che la gente parlasse male di lui, ma non avrebbe mai tollerato che la gente insultasse sua madre. Sebbene fosse solo un ragazzino, era un bravo combattente; e avrebbe combattuto per la reputazione di sua madre.
"Mi stai minacciando, piccolo bastardo? Cosa puoi farmi ? Sporco bastardo consegnato dalla tua sgualdrina di madre! Sei solo uno strumento che tua madre usa per avere accesso a Edward!" Urlava istericamente con il dito puntato verso Justin, Jessica era disperata. Come mai Edward adorava questa mocciosa e non reclamava nemmeno quella dentro di lei?
"Fai un figlio tuo e poi litiga con me! Oh, dimenticavo. Non ne avrai mai la possibilità." Justin lo disse a denti stretti, cercando di calmarsi. Non gliene poteva fregare di meno di Jessica; per lui era morta quando insultava sua madre in quel modo. L'unica ragione per cui non l'aveva aggredita era perché era una persona anziana, e sarebbe stata colpa sua se fosse successo qualcosa.
"Haha! Mi dispiace deluderti. Ma ora sto davvero portando in grembo il figlio di tuo padre." Jessica sorrise mentre si accarezzava delicatamente la pancia. Punto 1 per Jessica!