Capitolo 144 La mia legittima moglie
"È tutta colpa tua." Belinda alzò gli occhi al cielo. Il suo sorriso era così fastidioso. Non era forse lui la ragione per cui lei si doleva tutta?
"Dai. Prendi la mia mano." Duke non discusse con lei. Era tutta colpa sua. Con un sorriso affettuoso sul volto, aiutò gentilmente Belinda ad alzarsi.
Belinda non lo respinse, perché non riusciva ad arrivare in bagno da sola. Ora che lui si era offerto di aiutarla, era meglio che accettasse.
Belinda fece un lungo bagno caldo per lenire i dolori alle articolazioni e ai muscoli. Si sentì meglio dopo essersi rinfrescata, ma le sue gambe erano ancora deboli.
"Vieni a mangiare qualcosa." Notando che stava uscendo dal bagno, Duke ripose i documenti che aveva in mano e la fece sedere al tavolo.