Capitolo 465 Aiutami
Sophia sollevò di nuovo lo sguardo, ma si bloccò quando un'ombra incombeva dietro di lei: era Alexander, che stava lì senza un sussurro ad annunciare il suo arrivo.
Un sorriso consapevole gli illuminò le labbra, ma i suoi occhi erano qualcosa di completamente diverso: scuri, intensi, come un abisso che avrebbe potuto inghiottirla completamente se non fosse stata attenta.
I loro sguardi si incontrarono solo per un istante prima che Sophia distogliesse rapidamente lo sguardo, come se il peso del suo sguardo fosse troppo pesante da sopportare.