Capitolo 383 La stupida Emma
"Perché dovrei dirtelo?" Sophia inarcò un sopracciglio e le sue labbra si curvarono in un sorriso complice.
Emma trattenne il respiro, la frustrazione le divampò nel petto. Il suo sguardo si lanciò verso Meg, seduta in prima fila. Stringendo i denti, si sporse e sibilò: "Qualunque cosa tu stia progettando, ti consiglio di restare nella tua corsia".
Sophia le rivolse appena un'occhiata, spostando pigramente l'attenzione sul telefono. Poi, con aria quasi annoiata, sollevò lo sguardo, incrociando gli occhi con quelli di Emma. "Ethan ti sta usando per avvicinare Meg per l'investimento di Calan?"