Capitolo 359 Te la sei cercata
Finché l'ultima nota non svanì nel silenzio, il pubblico rimase completamente immobile, con il fiato sospeso in preda all'attesa.
Poi, come se un incantesimo si fosse spezzato, Sophia si alzò con grazia in piedi, con un sorriso sicuro che le giocava sulle labbra. Composta e sicura di sé, spostò lo sguardo attraverso la stanza. "Se ci fossero delle mancanze, chiedo la vostra comprensione."
La sua voce, calma e composta, squarciò il silenzio persistente. Per un momento, la folla rimase sbalordita, elaborando ciò a cui aveva appena assistito.