Capitolo 98 Domanda inaspettata

Jolie si sentì eccitata e nervosa allo stesso tempo quando si sedette di fronte a Gerard. Non sapeva il motivo esatto per cui l'aveva chiamata. Sebbene fosse certa che non fosse perché provasse sentimenti romantici per lei, una piccola parte di lei sperava ancora in un miracolo.

"Signor Robert, potrei sapere perché mi ha chiesto di venire qui?" Guardando timidamente Gerard, Jolie iniziò la conversazione con la sua cauta insistenza.

Gerard accavallò le lunghe gambe e si appoggiò con calma allo schienale della sedia girevole. Arricciò le labbra sottili, si sforzò di sorridere e indicò il caffè fumante sul tavolo. "Jolie, per favore prendi un po' di caffè!", offrì con finta cortesia.

Gli occhi attenti di Gerard non si lasciarono sfuggire l'espressione ansiosa di Jolie. Si sentiva profondamente soddisfatto per come si stava evolvendo la situazione, poiché voleva tutto sotto il suo controllo. Avrebbe reso Jolie obbediente e passiva, così sarebbe stato facile per lui usarla e ottenere le informazioni di cui aveva bisogno.

Cercando di soffocare il suo sorriso, Jolie fu sorpresa e lusingata dall'offerta di Gerard. Prese immediatamente la tazza e bevve piccoli sorsi, così da apparire una vera signora di fronte a lui. Non voleva che i suoi modi rozzi si vedessero e rischiasse di essere derisa da questo bel scapolo.