Capitolo 455 Per favore, vattene
Il dolce respiro della donna delicata riempiva la silenziosa stanza d'ospedale. Christopher sedeva accanto al letto di Bella nella stessa posizione, tenendola d'occhio da vicino.
Bella si girò, un leggero gemito le uscì dalle profondità della gola. Christopher sentì una sensazione di intorpidimento invaderlo.
Per anni, sia a Savrow che a Sentania, innumerevoli donne affascinanti e bellissime si erano offerte a lui una dopo l'altra. Sorprendentemente, più questo accadeva, meno lui diventava interessato. Pensava che le donne fossero più fastidiose dei cirripedi ostinati
attaccato allo scafo di una barca.
Ma Bella era diversa. Solo Bella poteva essere così audace con lui e fare tutto ciò che voleva. Anche se ciò significava impegnarsi in attività losche, lui non aveva paura delle conseguenze, finché poteva continuare a viziarla.