Capitolo 536: Che differenza
"Signore, mi porti subito qui." Lila mostrò al tassista l'indirizzo sul suo telefono.
"Oh, sembra un quartiere lontano." L'autista parlava fluentemente il dialetto di Barnes e, quando vide l'indirizzo, rimase ovviamente disgustato.
Lila era abituata a vivere nella zona ricca e non si era mai allontanata dal centro. Non sapeva nulla di quell'indirizzo e mentre aggrottava le sopracciglia, chiese: "Davvero?"
"Quel quartiere è sia povero che disordinato. So per certo che le persone che ci vivono sono tutte famiglie povere e teppisti. Perché mai vorresti andarci?" L'autista lanciò un'occhiata a Lila. Era vestita elegantemente dalla testa ai piedi e non sembrava affatto una persona che avrebbe vissuto in un quartiere così brutto.
Con un sorriso asciutto sul volto, Lila gli disse: "Non credo che siano affari tuoi. Portami lì e basta."