Capitolo 158 Pensavo fossi intelligente
Rocco era seduto in macchina e si tastava le tasche per accertarsi che il contenuto fosse ancora intatto.
Ricordava la sua discussione con James e aveva dato al vecchio la sua parola che Elena avrebbe consegnato la lettera di persona.
Accese il motore, pronto a mettersi in viaggio, quando sentì bussare al finestrino di vetro oscurato.