Capitolo 104 Aborto
Il medico rimase calmo quando sentì che Ariana voleva abortire. Senza fare altre domande, scrisse qualcosa e le consegnò la nota.
"Vai e fai prima un controllo approfondito. Quando i risultati saranno normali, potremo organizzare l'operazione. Ti manderò i risultati per messaggio."
Ariana prese il biglietto in uno stato confusionale, e il suo cuore si strinse dolorosamente nel petto. Era così straziante che riusciva a malapena a respirare.
Ci aveva pensato molto. Passava le notti a rigirarsi e rigirarsi, incapace di dormire, con la mente piena di pensieri confusi. Ogni volta che pensava di tenere il bambino, la realtà la schiaffeggiava in faccia e le diceva di smetterla di sognare.
Si sentiva come una bambina che desiderava ardentemente una caramella che non aveva mai assaggiato. Anche una piccola briciola di un sogno irrealistico era sufficiente a soddisfarla.