Capitolo 385
Nina
"Okay," disse Enzo, lanciandomi un piccolo sorriso mentre si sedeva di fronte a me. "Mi fido di te. E credo che stasera giocherò un po' a hockey."
Le parole di Enzo mi fecero balzare il cuore nel petto. Ero così felice che lui fosse disposto a giocare di nuovo a hockey. Anche se il mondo ci sarebbe crollato addosso nei prossimi giorni, volevo solo vederlo felice e fare l'unica cosa che amava di più al mondo, anche solo per poche ore. Le cose avrebbero potuto tornare a essere cupe e cupe dopo, per quanto mi importasse; volevo solo che queste prossime ore fossero piene di sorrisi e risate.
Finimmo di mangiare in fretta, entrambi troppo eccitati per perdere tempo. Decisi di andare con Enzo a guardarlo pattinare. Non lo ammise ad alta voce, ma sentii come se non volesse perdermi di vista; non volevo perderlo di vista neanche io. Dopo aver finito di mangiare e pagato il conto, tornammo a piedi al campus e ci dirigemmo direttamente all'arena di hockey.
Mentre Enzo si cambiava nello spogliatoio, io mi sedetti vicino alla pista e studiai per le mie lezioni. Mi sentii davvero come se fossimo solo un paio di normali studenti universitari per la prima volta, e mi fece sorridere, finché non pensai alla Luna o ai Crescents.