Capitolo 444 Sei proprio uno stupido
Dodici costole di Mitchel erano rotte. Ma un uomo ne aveva solo ventiquattro in totale.
Raegan non riusciva a comprendere l'agonia che stava provando Mitchel, il suo cuore stava quasi per spezzarsi al solo pensiero.
Accompagnò Mitchel all'ambulanza, con gli occhi pieni di lacrime. Se Mitchel non fosse intervenuto per salvarla, non si sarebbe fatto così male. La roccia l'avrebbe colpita se non l'avesse protetta. Sopravvivere a una caduta nel profondo stagno sottostante sarebbe stato dubbio dopo un simile colpo. Non c'è da stupirsi che Mitchel abbia impiegato così tanto tempo per riemergere dal fondo del lago.
Raegan rabbrividì al pensiero della grande forza di volontà che doveva aver impiegato per risalire a nuoto e poi, nonostante il dolore, portarla in salvo.
Riflettendoci, Raegan si rese conto che la sua posizione era leggermente scomoda, il che dimostrava l'entità del suo dolore.