Capitolo 124 Disperazione
Raegan non si aspettava che la prima reazione di Mitchel fosse quella di pensare che stesse facendo storie.
Sentì il suo cuore trafitto da innumerevoli pugnali. Era così doloroso che riusciva a malapena a respirare.
Ma non aveva tempo di compatirsi in quel momento. La sua priorità era la sicurezza del suo bambino. Il bastone che Tessa teneva in mano era ancora premuto contro la sua pancia. Doveva far credere a Mitchel che le credeva.
Le lacrime le rigavano il viso e si mescolavano al sangue agli angoli delle labbra. Disse con voce roca: "Mitchel, non ti sto mentendo. Sono stata davvero rapita".
Forse la tristezza nella voce di Raegan commosse Mitchel. Diede un'occhiata alla borsa di soldi inviata dalla macchina telecomandata e disse con tono gentile: "Sii buono. Non fare uno scherzo del genere, okay? Tornerò presto..."