Capitolo 268
Un'accesa discussione scoppiò immediatamente nella stanza alle parole di Sabrina. Circolavano voci per la Città del Sud secondo cui Sebastian Ford aveva rintracciato personalmente una donna proveniente da un paese straniero e l'aveva riportata indietro, come se nutrisse un indicibile rancore nei confronti di quella donna. A giudicare da ciò che Sabrina aveva detto prima, ogni persona nella stanza era immediatamente giunta alla conclusione che fosse lei la fonte della voce. Quindi, per Sebastian, per portarla qui, è possibile che volesse presentarla come regalo ai suoi amici?
"Così ansioso di annunciare chi sei?" Sebastian sussurrò all'orecchio di Sabrina con un'espressione gelida.
"Mm-hm." Sabrina non si prese la briga di spiegare ulteriormente. Dopotutto, non spettava a lei commentare la situazione in cui si trovava, né avrebbe saputo cosa dire. Tutto quello che sapeva era che doveva fare tutto ciò che Sebastian le chiedeva.
Sebastian guardò senza dire una parola la donna davanti a lui, desiderando disperatamente strangolarla.
Tra gli ospiti in questa stanza, quattro di loro erano suoi fratelli di madri diverse che erano stati al suo fianco durante i suoi alti e bassi. Ai tempi in cui fu isolato dalla famiglia Ford, non era un nessuno che non aveva diritti sull'eredità familiare e gli era proibito essere coinvolto in qualsiasi attività che potesse essere associata alla famiglia Ford. Non era certo un'esagerazione affermare che Sebastian era più inutile delle cameriere che lavoravano per la famiglia Ford. Sebbene potesse essere il figlio di sangue di Sean Ford, fu messo in una situazione in cui non aveva altra scelta che morire di fame. Non poteva nemmeno lavorare come servitore per la famiglia Ford se avesse voluto, perché era ancora una Ford per nome.