Capitolo 247
Mi morse il labbro inferiore giocosamente prima di far scorrere le labbra lungo la nuca, succhiando il punto in cui aveva intenzione di marchiarmi. Gemetti mentre muovevo i fianchi intorno all'inguine, sentendo la sua virilità indurirsi sotto di me. Sorrisi, amando l'effetto che avevo su di lui anche quando mi sentivo più disgustosa di quanto mi fossi mai sentita in vita mia.
Ad Aiden non sembrava importare, però; era ancora attratto da me e mi voleva con ogni fibra del suo essere. Potevo praticamente vedere il suo lupo attraverso i suoi occhi, disperato per essere liberato e reclamare ciò che era suo.
Aiden mi sollevò la maglietta. Gli mostrai il seno nudo e sussultai alla sensazione della sua lingua e dei suoi denti che prendevano un capezzolo e lo stuzzicavano nella sua bocca. I miei capezzoli si muovevano a perdifiato per quella sensazione.