Capitolo 221 Sentire il rimorso
Punto di vista di Caleb:
Quando Elena corse verso di me, stringendomi forte le braccia, un sussulto di stupore mi percorse le vene.
Il mondo intorno a noi scintillava, etereo e senza peso, come se stessimo fluttuando su una nuvola ondulata. Ricordi a lungo trascurati riaffiorarono, inondando la mia coscienza.
Era vero: tutti quei deboli sussurri che avevo sentito durante il coma avevano un senso. In quel periodo surreale, una bambina era effettivamente rimasta in piedi davanti al mio letto, chiamandomi affettuosamente papà.
Quella bambina non era altri che Elena, la mia stessa carne e il mio stesso sangue.