Capitolo 106 L'umiliazione di Vickie
"Mamma, ho scelto di venire qui da sola", affermò Landry, con lo sguardo fisso su Vickie, pieno di stupore. "Come hai fatto a finire così? Perché l'hai chiamata così?"
Landry, ben educato fin da piccolo, anche se un po' viziato, si era sempre tenuto alla larga dal linguaggio volgare.
Vedendo il comportamento deplorevole della madre, non poté fare a meno di sentirsi scoraggiata.
Xenia, che aveva riconosciuto rapidamente la vulnerabilità di Vickie attraverso Trevor e Landry, si avvicinò con un luccichio vendicativo negli occhi. "Chiamarmi stronza è una sciocchezza rispetto a quello che mi ha fatto la tua amata madre..."
Tuttavia, prima che potesse finire, Vickie, con gli occhi spalancati e spaventata, interruppe frettolosamente con un rimprovero sommesso ma duro. "Stai zitto, tu!"