Capitolo 129 Lo sconfitto Sean
Sean premette le labbra con forza, gli occhi fissi su Abigail. Impaziente, lei lo guardò. "Se hai eseguito la verifica dei precedenti, porta quel maledetto dottore dalla nonna, e tutto si risolverà."
" La nonna è in ospedale e tu non sei nemmeno andato a trovarla. Ti ho chiamato, ed è stato tutto invano", rispose.
Mentre si alzava, disse con voce fredda: "Pensi che vorrebbe vedermi? A causa del dottore che ha trovato, sono quasi morta. Se non glielo spieghi, si aggrapperà sempre al fatto che ti ho fatto la spia e mi andrà costantemente contro. Dimmi, non sono stata trattata male?" Senza dargli la possibilità di parlare, continuò: "Non affronti mai i conflitti nella nostra famiglia; non cerchi mai di risolverli. Quando qualcosa va storto, dai la colpa a me. Cosa ci vuole perché ammetta che il problema era il dottore? La mia vita?"
" Fai attenzione alle parole." Frenò la rabbia.
"Pensa a chi ha iniziato. È vecchia, ma questo non significa che io debba sopportare il male che ha causato . Sapevi perfettamente della mia situazione, eppure sei venuto qui per accusarmi. Ne hai il diritto?" Dopo aver finito di parlare, si sedette, aprì con forza un libro e continuò a leggere.