Scarica l'app

Apple Store Google Pay

Indice

  1. Capitolo 51 Va bene
  2. Capitolo 52 Il Signore dei Demoni
  3. Capitolo 53 Tale padre, tale figlia
  4. Capitolo 54 Una maledizione dell'occultamento
  5. Capitolo 55 La strega oscura
  6. Capitolo 56 Il territorio sconosciuto
  7. Capitolo 57 Il desiderio improvviso
  8. Capitolo 58 Il destino è stato davvero crudele
  9. Capitolo 59 Una promessa è una promessa
  10. Capitolo 60 Due piccioncini
  11. Capitolo 61 La bugia
  12. Capitolo 62 Lei non è altro che una prostituta glorificata!
  13. Capitolo 63 I doni della Dea
  14. Capitolo 64 L'oscurità in te
  15. Capitolo 65 Perché hai un aspetto così triste?
  16. Capitolo 66 Tu sei mio, Alex
  17. Capitolo 67 Le disposizioni necessarie
  18. Capitolo 68 Scuse non accettate
  19. Capitolo 69 Lavorare insieme
  20. Capitolo 70 Datemi una possibilità
  21. Capitolo 71 Fare ammenda?
  22. Capitolo 72 Nient'altro che una trappola
  23. Capitolo 73 Il sangue finto
  24. Capitolo 74 La verità
  25. Capitolo 75 Risolveremo questo problema
  26. Capitolo 76 L'aveva pianificato lei!
  27. Capitolo 77 Voglio solo risposte
  28. Capitolo 78 Solo tu
  29. Capitolo 79 Il piacere funziona in entrambi i sensi
  30. Capitolo 80 Sono tuo
  31. Capitolo 81 Ti voglio al mio fianco
  32. Capitolo 82 Il bambino è in perfetta salute
  33. Capitolo 83 L'eredità del trono
  34. Capitolo 84 La tristezza non durerà per sempre
  35. Capitolo 85 Non un piagnone
  36. Capitolo 86 Cupola di sicurezza
  37. Capitolo 87 Ricostruire la reputazione
  38. Capitolo 88 Chiamatela signora Nocturne
  39. Capitolo 89 Il dono speciale
  40. Capitolo 90 Giorno del tribunale
  41. Capitolo 91 Tradimento
  42. Capitolo 92 Il silenzio
  43. Capitolo 93 La testimonianza
  44. Capitolo 94 La prova
  45. Capitolo 95 Un film casalingo
  46. Capitolo 96 Affari di famiglia, affari del regno
  47. Capitolo 97 Grazie a te
  48. Capitolo 98 Ritorno al Palazzo
  49. Capitolo 99 Posso sedurre Audreym!
  50. Capitolo 100 L'hai chiesto tu

Capitolo 3 L'accordo

"Puoi essere sicuro che sarebbero sinceri su quella questione? La maledizione ti ha tolto la possibilità di trovare la tua vera compagna. Chi può dire che le maledette streghe non manderanno degli impostori per tentare di impossessarsi del branco, hmm? Questa non è una cosa da poco di cui ridere!" L'uomo identificato come Ethan rispose frustrato.

Alex aveva gli occhi spalancati. In cosa si era inciampata?!

Non riconobbe la voce, ma la situazione sembrava difficile. Mentre si sporgeva in avanti sulla porta per cercare di sentire meglio, la porta si spalancò e lei barcollò fuori, colpendo il muro di fronte a sé con un forte grugnito.

Luna ridacchiò tra sé.

"Hai dimenticato di chiudere bene la porta?"

"Non mi aiuti..." rispose Alex, stringendosi la testa nel punto in cui aveva sbattuto contro il muro e facendo una smorfia di dolore.

Quando alzò lo sguardo, i suoi occhi incontrarono quelli dei due uomini momentaneamente storditi che si erano preparati ad attaccare e, proprio in quel momento, erano un po' incerti su come procedere.

"Cosa...? Chi sei?! Spiegati!" l'uomo la cui voce era stata identificata come Ethan, le sbraitò furiosamente.

Lei lasciò cadere la mano sul fianco e lo guardò incredula.

"Io mi spiego?! Non pensi che dovrebbe essere il contrario?!"

"Cosa...?" cominciò a protestare mentre Alex lo interrompeva furiosamente.

"Due uomini adulti che usano il bagno delle donne per parlare di queste sciocchezze... cosa siete? Pervertiti?!" Li guardò furiosamente.

Ethan guardò l'altro uomo impotente.

L'uomo dalla voce profonda aveva assunto un atteggiamento rilassato, infilandosi le mani in tasca mentre il suo sguardo indagatore la scrutava.

"Interessante la scelta di abbigliamento per il bagno degli uomini... non credi?" Commentò seccamente, alzando un sopracciglio.

Alex sbatté le palpebre stupidamente. Bagno degli uomini? Non era il bagno degli uomini, vero?

Lasciò che il suo sguardo vagasse per la stanza e notò gli orinatoi maschili sul muro, mordendosi ansiosamente il labbro.

Fanculo.

L'uomo dalla voce profonda ridacchiò per il suo evidente disagio e si voltò come per andarsene.

"Non possiamo semplicemente lasciarla. Se il tuo segreto viene a galla..." protestò Ethan ad alta voce mentre l'uomo dalla voce profonda girava leggermente la testa mentre rifletteva sulle parole del suo amico.

Alla fine, annuì leggermente prima di girarsi per andarsene di nuovo.

Gli occhi di Ethan si spostarono improvvisamente sui suoi occhi dorati, segno di un cambiamento imminente, e il cuore di Alex cominciò a battere furiosamente.

Volevano ucciderla perché aveva origliato una conversazione?!

"Lasciateli provare!" ringhiò Luna mentre cercava di spingersi in avanti per incontrare il suo avversario.

"Aspetta!" gridò improvvisamente Alex. "Tu hai bisogno di un compagno scelto e io ho bisogno di un modo per uscire da questo matrimonio domani. Lo farò! Ti sposerò."

L'uomo dalla voce profonda fece una pausa e si voltò improvvisamente verso di lei.

Notò l'aspetto della donna trasandata e leggermente ubriaca, in abito da sposa, che lo fissava con aria sfacciata, senza traccia di paura negli occhi.

Rifletté sul significato di quella comparsa improvvisa prima di sorridere leggermente.

"Accetto. Ethan redigerà un contratto di base con te e potremo discutere i termini finali quando avrai concluso i tuoi affari con il tuo... non-matrimonio."

"Audreym! Stai dicendo sul serio..." protestò Ethan.

"È un ordine, Ethan." Scattò con voce autorevole mentre un vivido lampo argentato gli illuminava gli occhi.

Ethan impallidì leggermente e deglutì visibilmente prima di rispondere.

"Sì, Audreym Nocturne." Disse con voce roca mentre gli scopriva il collo in segno di sottomissione.

Alex sbatté le palpebre sorpreso.

Audreym Nocturne?!

In che diavolo si era cacciata?

Audreym Nocturne sedeva in silenzio e osservava attentamente Alex mentre sedeva dall'altra parte della cabina mentre Ethan preparava un accordo iniziale.

Si chiese distrattamente perché volesse uscire da un matrimonio per il quale era stata chiaramente preparata così male. Era un peccato davvero, l'abito le stava molto bene.

Ethan sospirò mentre digitava in fretta l'accordo e si consultava superficialmente con Audreym Nocturne sulle sue aspettative.

Dall'altra parte del tavolo, Alex li osservava entrambi nervosamente. Si aggrappava al tessuto del suo abito da sposa sotto il tavolo e il suo stomaco si rivoltava in modo scomodo.

"Non so perché sei così nervoso. Ha un branco forte, è il più potente del paese, non è vero? Penso che sia un buon affare." Luna commentò casualmente.

"Sì, ma ha una reputazione temibile e ha un atteggiamento freddo. In realtà non so nulla dei suoi affari, dei suoi ideali... solo che suo padre lo odia."

"È meglio sapere dove ti trovi con un uomo freddo e potente che provare un dolore lancinante ogni volta che il tuo compagno ti infila il cazzo dove non dovrebbe." Luna ringhiò all'improvviso.

Alex fece una smorfia alla scelta di parole di Luna, ma dovette concordare con il principio.

"Signorina?" chiese Ethan con un pizzico di irritazione.

Era evidente che le aveva chiesto qualcosa, ma lei non gli aveva prestato molta attenzione e gli aveva sorriso in tono di scusa.

"Mi dispiace, il mio lupo mi stava distraendo."

"Davvero? Immagino che non sia molto contenta, allora." Ethan sorrise.

"Per niente. Tutt'altro. Lei pensa che sia un buon abbinamento. Le sue esatte parole erano che il contratto era meglio di un compagno predestinato che infila il suo cazzo dove non dovrebbe." Alex rispose in modo incrollabile con un dolce sorriso.

Ethan quasi si strozzò con la sua risposta e balbettò rumorosamente. Audreym Nocturne soffocò un sorriso per la sua franchezza verso il suo beta. Lui la trovò rinfrescante.

"Um... okay. Quindi, i requisiti standard come affermato da Audreym Nocturne sono che vivrai con lui nella casa del branco della Luna Nera e assumerai i doveri della Luna del branco per un periodo non inferiore a 5 anni. È accettabile?" chiese Ethan con un'espressione di apprensione quando si fu ripreso.

Alex annuì modestamente.

تم النسخ بنجاح!