Capitolo 159 Solo con te, mia Audreym
La mattina dopo, ancora avvolta dalla foschia del sonno, Alex aveva dimenticato per un attimo gli eventi della notte prima mentre si stirava languidamente sotto il piumone simile a una nuvola che la avvolgeva completamente.
Quando la realtà della sua situazione si intromise bruscamente nel suo stato beatamente inconsapevole, gemette e gettò via le coperte, prima di liberarsi con cautela da sotto il braccio di Audreym che le era stato pigramente gettato sullo stomaco.
"Mi lasci così presto?" mormorò Audreym, con la voce ancora impastata dal sonno.