Capitolo 180
Riuscivo solo a divincolarmi e a rotolare via dalla sua coda di pesce. Si sporse in avanti e sembrò afferrare il mio corpo, ma le manette glielo impedirono. Mentre trascinava, la catena tintinnava.
"Dicken, smettila di muoverti. Sei ferito. Vuoi ascoltarmi?" urlai nervosamente.
Gli afferrai le orecchie a punta per impedirgli di muoversi. Mi avvicinai a lui e gli sussurrai: "Calmati. Qualcuno ci sta osservando".