Capitolo 279 Imprevedibile
Scioccata dal suo sguardo improvviso e appassionato, scosse la testa. "Lascia perdere." Sebbene volesse andarsene, era troppo tardi: lui le aveva afferrato i polsi e l'aveva tirata delicatamente verso di sé. Lei cadde debolmente nel suo abbraccio, avvolta dal suo profumo maschile.
Non appena sollevò la testa, sentì il suo odore e si ricordò immediatamente della notte che avevano trascorso insieme. "Perché hai così caldo? Ti senti male?" chiese dolcemente, accarezzandole le guance.
Scosse la testa in modo assente. "Io... non lo so. Penso che tu sia troppo gentile con me. Questo è diverso da ciò che ho sperimentato prima."