Capitolo 145 Mi riconosci?
Norah sorrise dolcemente e disse: "Non soffermiamoci sul passato".
Norah preferì lasciarsi quei ricordi alle spalle. Era l'unica che capiva veramente la profondità dell'amarezza e della stanchezza che aveva attraversato.
Kason, visibilmente commosso, riuscì a dire: "Okay".
I suoi occhi si addolcirono mentre alzava lo sguardo. Con un sorriso, chiese: "Norah, mi hai riconosciuto fin dal momento in cui ci siamo incontrati al Glamour Club?"
"Sì." Non appena Norah sentì il nome di Kason, ebbe i suoi sospetti. E vederlo di persona non fece che confermare la sua convinzione. Sebbene Kason fosse invecchiato di quattordici anni, sembrando più vecchio ma più distinto, i suoi lineamenti erano rimasti immutati.