Capitolo 566 Voglio un marito, non un figlio
Chance non avrebbe mai pensato che Yasmin si sentisse così per la sciarpa di seta per la quale aveva rischiato la vita. La guardò senza alcuna espressione, i suoi occhi erano pieni di tristezza.
In quel momento i pensieri di Chance erano molto semplici.
Poiché la sciarpa di seta era di Yasmin, nessuno poteva portarla via. Né poteva essere gettata nella spazzatura.
Chance poteva sdraiarsi sulla spazzatura sporca, ma non poteva permettere che la sciarpa toccasse la spazzatura. Teneva molto alla sciarpa.
"Io... Sono così stupido che non so fare niente di giusto? Io... Mi dispiace di averti deluso. Prometto di impegnarmi di più", balbettò.