Capitolo 1305 Piano B
Sentendo le parole di Chance, Yasmin ebbe la pelle d'oca.
Il cinema era avvolto da una quasi totale oscurità e solo il debole chiarore dello schermo illuminava lo spazio.
Il film rimbombava a tutto volume. Quando Chance parlò, si era avvicinato, la sua voce era un basso mormorio che penetrò nella coscienza di Yasmin nonostante la sua dolcezza.
Un calore le si diffuse sul viso, un rossore ardente di colpa. Come poteva ferirlo?
"Non l'ho fatto di proposito..." L'ansia di Yasmin era palpabile, i suoi nervi erano tesi.