Capitolo 238 Il visitatore
Punto di vista di Tessa
Il gufo mi osservava con la testa piegata mentre afferravo una penna dal mio comodino e andavo alla mia toeletta. Sotto il messaggio di Joseph, scrissi la posizione della congrega. Le mie mani tremavano a ogni lettera che scrivevo e la mia vista si offuscava per le lacrime.
Sapevo che era vivo fin dall'inizio. Ma avevo perso la speranza. Ora sapevo per certo che era là fuori, e che stava venendo a prendermi.