Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 101 Prenditi cura di lui tutta la notte
  2. Capitolo 102 Non sono più la bambina di 9 anni Eliza
  3. Capitolo 103 Andrò
  4. Capitolo 104 Sono solo un surrogato
  5. Capitolo 105 Vuoi il non-ti-scordar-di-me?
  6. Capitolo 106 Il blu e il rosso sono sempre uguali
  7. Capitolo 107 Dopo aver bevuto...
  8. Capitolo 108 Hai visto suo padre?
  9. Capitolo 109 Bisogna lasciarla bere
  10. Capitolo 110 Come lei
  11. Capitolo 111 Ti chiedo di uscire
  12. Capitolo 112 Figurine
  13. Capitolo 113 Far intervenire la terza parte
  14. Capitolo 114 Conosci anche il mio ragazzo
  15. Capitolo 115 Lui è il mio migliore amico
  16. Capitolo 116 Cieco e superficiale
  17. Capitolo 117 Trova una ragazza di qualità scadente
  18. Capitolo 118 Forse posso provare
  19. Capitolo 119 Mettere all'ordine del giorno
  20. Capitolo 120 Un marito succube della moglie
  21. Capitolo 121 Bisogna amarla
  22. Capitolo 122 Non voleva rispondere
  23. Capitolo 123 Sei disposto a parlare adesso?
  24. Capitolo 124 Ti è mai piaciuto qualcuno?
  25. Capitolo 125 Non ho bisogno delle tue cure
  26. Capitolo 126 Un'opportunità era arrivata
  27. Capitolo 127 Vuoi che io muoia così
  28. Capitolo 128 Non voglio lasciarla andare
  29. Capitolo 129 In attesa delle tue buone notizie
  30. Capitolo 130 Mi sentivo in colpa
  31. Capitolo 131 Consolandola
  32. Capitolo 132 Traditore
  33. Capitolo 133 Cosa fare adesso?
  34. Capitolo 134 Ho buone notizie
  35. Capitolo 135 Non gli appartiene
  36. Capitolo 136 Il PDA dei pezzi grossi
  37. Capitolo 137 Il vincitore finale
  38. Capitolo 138 Lasciami tenerti per un po'
  39. Capitolo 139 Stella
  40. Capitolo 140 Ci sarò
  41. Capitolo 141 Un'idea audace
  42. Capitolo 142 Non sei disposto?
  43. Capitolo 143 Preoccupato che mi mettano in imbarazzo
  44. Capitolo 144 La ascolterò
  45. Capitolo 145 C'era ancora molta strada da fare
  46. Capitolo 146 Siete pronti?
  47. Capitolo 147 Aveva altri piani?
  48. Capitolo 148 Il bello spettacolo stava per iniziare?
  49. Capitolo 149 Pensi davvero che non abbia fatto nulla?
  50. Capitolo 150 GS Designers Association

Capitolo 1 Lo sposerò

Nel caldo di luglio il sole cocente.

Alle 10 di mattina in una cittadina a 200 chilometri da Alexander City, un gruppo di bambini si stava radunando attorno a un'auto parcheggiata all'ingresso di un orfanotrofio. Sussurravano tra loro perché raramente vedevano un'auto così lussuosa.

Nell'ufficio del preside, una donna elegante si lamentava tra le lacrime.

"Signora Coleman, non volevo abbandonare Eliza Greer. Ero disperata, ma ora ho la condizione di riportarla a casa! Lei ti ascolta. Potresti aiutarmi a convincerla?"

La signora Coleman era un'anziana signora sulla sessantina e aveva i capelli grigi raccolti in un piccolo chignon.

Nonostante il sorriso stampato sul suo volto, gli angoli della sua bocca e degli occhi apparivano freddi.

"Signora Levine, non è che non la aiuterei, ma Eliza ha già 19 anni ed è adulta. Prende le decisioni della sua vita. Inoltre, secondo lei, la porterà a casa e ospiterà il suo matrimonio. Che tipo di madre farebbe una cosa del genere non appena si riunisce alla figlia?"

Il volto di Julia Fisher si irrigidì, ma si riprese subito. Quel giorno era ben preparata.

"Signora Coleman, forse non lo sa, ma Eliza sposerà un pezzo grosso che va oltre la media degli uomini ricchi di Alexander City. Dopo il matrimonio, non dovrà più preoccuparsi di vivere. Questa è anche la mia ricompensa per le sue sofferenze in tutti questi anni.

Vedete, ho fatto molti sforzi per cercare il matrimonio. Ad Alexander City, le giovani donne di famiglie eminenti competono disperatamente tra loro per sposarlo. Grazie ai miei sforzi e alla mia fortuna, Eliza ha la possibilità."

"Mason Burns di Alexander City, ne ho sentito parlare. Si dice che sia spietato, scontroso e malato terminale. Non gli resta molto tempo. Sei sicuro di cercare la felicità per Eliza invece di spingerla nel fuoco?"

Un lampo di colpa attraversò gli occhi di Julia, ma lei finse compostezza, "Signora Coleman, quelle sono false voci. Lo conosco abbastanza bene. È un brav'uomo. Non possiamo credere ai pettegolezzi."

Mentre cercava di convincere l'anziana signora, la sua pazienza stava per esaurirsi.

Nel frattempo, in una piccola stanza sulla porta laterale dell'ufficio...

Una ragazza con i capelli lunghi, in maglietta e pantaloncini di jeans, era appoggiata alla porta. I suoi lineamenti erano sbalorditivi, ma i suoi occhi erano gelidi e inavvicinabili.

Era Eliza. 19 anni prima, Julia l'aveva abbandonata all'ingresso dell'orfanotrofio.

Non aveva mostrato la minima preoccupazione in tutti quegli anni.

Elize sentì ogni frammento della loro conversazione e il suo viso freddo si fece gelido.

All'improvviso, il suo telefono vibrò nella sua tasca. Era un messaggio di testo.

Lo tirò fuori, abbassò lo sguardo e lesse il messaggio, anonimo ma familiare.

"Capo, il capo del progetto era Mason. Gli altri sono tutti morti misteriosamente, mentre i suoi dati in due anni sono vuoti. Presumibilmente, è l'unica persona che sapeva cosa è successo allora."

Muratore?

Eliza corrugò la fronte. Prese una decisione rapida e rispose con un messaggio: "Capito, continua a scavare".

"Ricevuto!"

Ripose il telefono, aprì la porta ed entrò nell'ufficio.

Con il suo arrivo, la discussione accesa all'interno si interruppe bruscamente.

Julia si voltò e si sentì subito in colpa quando incontrò gli occhi freddi e penetranti di Eliza.

Dopo tanti anni, quando si incontrarono di nuovo, non c'era più il sentimento immaginato, solo indifferenza.

La signora Coleman era preoccupata che la loro conversazione la turbasse.

"Eliza, ci hai sentito, vero? Non preoccuparti; rispetto totalmente la tua opinione. Nessuno può forzarti contro la tua volontà!" La signora Coleman era molto protettiva nei suoi confronti.

Julia, tuttavia, si agitò e si affrettò a spiegare.

"Eliza, sono davvero per il tuo bene. Mason, lui..."

"Non dire altro, lo sposerò."

تم النسخ بنجاح!