Capitolo 64 “L’anima rifiutata”
"Non insultare mia figlia. Tuo figlio è un capro espiatorio. Non ha la minima coscienza di andare a letto con la sorella della sua allora moglie", si difese Molly Mo.
Lu Jingli scosse la testa. Come può una donna essere così sfacciata da difendere l'atteggiamento civettuolo della figlia? Non dovrebbe coprirsi il viso e farsi da parte per versare qualche lacrima?
"Come puoi biasimare mio figlio se non hai educato bene tua figlia? Non ha morale né è abbastanza perbene da permettere a un uomo di infilarle un anello tra le dita prima di gettarsi sul letto di un uomo" rispose Cherry Lu a Molly Mo.
Tiana Mo ora singhiozzava. Era stata ridicolizzata e umiliata da Lu Jingli e sua madre. Pensavano e la prendevano come una donna qualunque.
Se continua così, verrà insultata ancora di più e il suo orgoglio verrà calpestato. Si alzò e urlò alla madre di smetterla.