Capitolo 405 Coloro che sono favoriti saranno sempre senza scrupoli
"È bello. Sto dicendo la verità."
Mentre parlavo, salii le scale.
Io, che ero rimasto in piedi per troppo tempo, sentivo che le mie gambe si erano intorpidite e che non riuscivo nemmeno a piegarle facilmente.
Arrivata di sopra, mi sono sdraiata sul letto, ho guardato il soffitto intontita e ho borbottato tra me e me più e più volte: "Ho pianificato di lasciarlo molto tempo fa. Dal momento che l'ha detto lui, è una buona cosa. Non devo pensare a come dirglielo".
"Non deve preoccuparsi per me. Vedi? Quel giorno mi sono imbattuto in una cosa del genere per strada senza dirglielo. E ce l'ho fatta da sola."