Capitolo 519 Bambini intelligenti
Senza parole, Joyce credeva che Elin fosse capace di organizzare bene i suoi alloggi, ma la donna sembrava troppo timida per mantenere la calma di fronte alle avversità.
"Elin, alzati subito. Se la gente ti vede così, penserà che ti ho maltrattata. Dovrei inginocchiarmi accanto a te e invitarti ad alzarti?"
"No, signora Carter. Non potrei mai chiederglielo."
Notando l'espressione cupa sul volto di Joyce, Elin si alzò obbediente, con la testa ancora china e rifiutandosi di incrociare il suo sguardo.
"Devo ammettere che avevi ragione. Ho tenuto Melly qui perché assomiglia a mia figlia. Sono anche curioso della loro potenziale connessione. La voglio vicina così posso osservarla."