Capitolo 192
"Ridicolo?" mi chiese Zane mentre mi tirava più vicino.
Dea, adoravo la sensazione del suo corpo contro il mio. "Oh, sdraiati sopra di me", gemetti, sentendomi meravigliosamente sfacciata. "Per favore, sdraiati sopra di me e stai con me".
Zane gemette il mio nome e poi una specie di coro di suoni, e poi mi tirò verso di sé così che le nostre labbra si unirono in un bacio. Senza chiedere, saccheggiò la mia bocca, come se volesse divorare, possedere e avermi il più vicino possibile.