Capitolo 346 Vicolo cieco
Punto di vista del cacciatore
Con un sussulto mi siedo dritto sul letto, sento gli odori dei miei Fratelli e la mia rabbia aumenta. Da qualche parte nel sonno sono giunto alla conclusione che non avevano alcun diritto di nascondermi la verità, soprattutto non dopo che avevo chiarito come avrei reagito.
Probabilmente è per questo che papà mi ha detto di fare domande, non solo per aiutarmi a tranquillizzarmi, ma anche per impedirmi di urlare e sbraitare contro di loro. Probabilmente pensano che accetterò questo senza combattere o discutere.