Capitolo 90 La sua colpa
Una sinfonia di rumori alla porta annunciò l'arrivo di Bruce. Entrò con passo spavaldo e, con una dimostrazione di teatralità, gettò una trascrizione dell'ultimo incontro sulla scrivania ordinata di Marcus.
"Qui sta l'essenza della nostra discussione", dichiarò. "Esaminatela".
Marcus lesse brevemente il documento prima di gettarlo via; il suo silenzio era vasto come un deserto incontaminato.
"Perché nessun elogio? Questo è il frutto del mio meticoloso lavoro", protestò Bruce.
"Gli scarabocchi mascherati da parole mi respingono gli occhi", ribatté Marcus con sguardo penetrante.