Capitolo 411 La figlia di papà
Seduti sulla panchina fuori dall'ospedale, Charlotte e Nash erano alle estremità opposte, ognuno con una tazza di caffè bollente in mano. L'aria fredda della sera li faceva rabbrividire, ma nessuno dei due sembrava accorgersene.
Charlotte finalmente ruppe il silenzio rivolgendo a Nash un sorriso stanco. "Ciao."
Nash non ricambiò il sorriso. Fissò lontano, con il volto pieno di confusione. "Non capisco niente di tutto questo." La sua voce era roca, come se avesse cercato di tenersi insieme per troppo tempo. "Tutte queste persone... Come mai all'improvviso sono la famiglia di mio padre?"