Capitolo 2 La notte delle nozze
Katie rimase perplessa dalla domanda dell'uomo.
Lei aggrottò la fronte: "Non so di cosa stai parlando".
"Non è una buona cosa mentire." Il ghigno dell'uomo aumentò mentre esercitava più pressione sulla lama.
Un rivolo di sangue scorreva lungo il fragile collo di Katie.
La paura che provava in quel momento superava di gran lunga quella provata durante l'inseguimento.
Con voce tremante per la paura, Katie riuscì a parlare. "Per favore, ascoltami..."
Ha mantenuto la sua storia semplice, raccontando solo di come era stata costretta a un matrimonio senza amore. Alla fine, ha implorato: "Non ho visto il tuo volto e non so chi sei... Per favore, lasciami andare... Mia madre è a casa ad aspettarmi".
La sua dolce supplica in qualche modo toccò il cuore dell'uomo.
Allentò la pressione della lama sulla sua gola.
Poi si udì un forte colpo alla porta.
"Deve essere qui dentro! Andiamo avanti!"
Il volto dell'uomo si indurì in un istante. Tirò Katie con sé, inchiodandola al muro.
Ordinò con forza: "Gemi!"
Katie era completamente sbalordita.
I loro corpi erano premuti l'uno contro l'altro.
Un attimo dopo, la porta venne aperta con forza a calci. L'uomo le afferrò la vita e finse di fare sesso con lei.
"Ah!"
Il gemito forzato di Katie risuonò nel magazzino.
Gli intrusi armati sono stati colti di sorpresa.
Imprecando tra sé, se ne andarono in fretta.
"Accidenti! Che spreco di tempo!"
"Basta con le cazzate! Sbrigati e andiamo a controllare il prossimo posto. È ferito gravemente; non andrà lontano!"
"Capito, signore!"
Il rumore alla fine svanì.
Ma poi...
Le ciglia di Katie sbatterono e le sue guance arrossirono. "Se ne sono andate?"
"Sì, grazie." La sua voce suonava più rauca di prima.
"Di niente. Posso andare adesso?"
Tenendo in mano il suo abito da sposa, Katie provava un misto di paura e timidezza.
Proprio quando stava per acconsentire, il suo sguardo si posò sul suo abito da sposa strappato.
La luce della luna filtrava attraverso la finestra, illuminando qualcosa sul suo stomaco.
Fece una pausa, colto alla sprovvista.
La ragazza che ricordava da anni prima aveva un segno simile.
All'improvviso, sentì uno strano impulso.
"Ho cambiato idea."
"Cosa?" Katie era scioccata.
Dall'ombra risuonò la sua voce che diceva: "Vuoi davvero sposare un uomo che non ami per obbligo?"
La stretta di Katie sull'abito da sposa si fece più forte.
Come poteva accettare un matrimonio combinato? Sicuramente non era disposta a farlo.
La sua mancanza di risposta diceva tutto.
L'uomo si avvicinò a Katie con un sorriso e le sussurrò all'orecchio: "Che ne dici di continuare quello che abbiamo appena fatto? Quelle persone vogliono dettare la tua vita. Non vuoi vendicarti di loro?"
Katie era perplessa.
Vendetta... Era possibile?
Il suo fidanzato storico l'aveva tradita e ora il suo matrimonio veniva usato come leva...
Le parole dell'uomo avevano un fascino diabolico, tanto da spingerla a coltivare un'idea azzardata: fare sesso con lui.
Ricordando le parole degli intrusi, chiese: "State morendo?"
"Sì, non vivrò a lungo."
"Allora continuiamo!" disse Katie con decisione.
Ora che l'uomo era in punto di morte, nessuno avrebbe scoperto cosa era successo tra loro.
Lui si avvicinò con un sorriso, baciandole leggermente l'orecchio e sfiorandole delicatamente con le labbra l'orecchino di perla.
"Goditi la tua prima notte di nozze, cara."
La mattina seguente, quando Katie si svegliò, indossava una giacca.
L'uomo non si vedeva da nessuna parte.
Forse aveva scelto di concludere la sua vita da qualche parte in silenzio.
Quel pensiero le lasciò nel cuore uno strano senso di vuoto, soprattutto considerando che la notte precedente avevano condiviso momenti intimi.
"Bang!" All'improvviso la porta si spalancò.
Diverse guardie del corpo si precipitarono dentro, una dopo l'altra.
La famiglia Holland l'aveva rintracciata!
Katie si lanciò verso la finestra, solo per essere sbattuta con forza contro il muro dalle guardie.
Un'ora dopo, si è ritrovata ai piedi di Fabian Holland e Maddie.
Maddie, con le sue unghie affilate, pizzicò la pelle di Katie, rimproverandola: "I nostri uomini ti hanno cercato tutta la notte! Come hai potuto fare questo? Come hai potuto scappare dal tuo matrimonio?"
La pelle di Katie era lacerata e sanguinante. Sopportando il dolore, incontrò lo sguardo di Maddie con aria di sfida. "Non mi vuole nemmeno!"
"Basta così."
Fabian intervenne, tirando via Maddie e sollevando Katie in piedi. Le offrì un sorriso confortante. "Non badarle, Katie."
Mentre si curava il braccio ferito, Katie si sentì offesa. "Non voglio sposarlo."
Fabian non era d'accordo, dicendo: "Katie, sei irragionevole. Pensa agli anni che tu e tua madre avete vissuto con noi. Ora, quando è il tuo turno di ripagarci, esiti? Non puoi essere così spietata".
Katie capì che Fabian era ipocrita.
Fece un passo indietro e disse: "Ti restituirò i soldi il più velocemente possibile".
Fabian sorrise. "Non è una questione di soldi. Ma ho sentito che tua madre ha bisogno di un trapianto di rene. Katie, puoi davvero coprire queste spese?"
Le mani di Katie si serrarono per la frustrazione.
Sapeva che non poteva.