Capitolo 350
ATTICO
Mi sposto al centro del sedile posteriore e, nel momento in cui lei si abbassa i pantaloni fino alle ginocchia, la tiro in avanti, piegandola sulle mie ginocchia e ammirando il suo sedere.
Ho voluto darle una sculacciata sul culo fin dalla prima volta che l'ho vista... Le sue mutandine sono fradice perché l'ho fatta venire solo pochi istanti fa, le tiro giù e le disegno dei cerchi sul culo.
" Ti ricordi la tua parola di sicurezza se vuoi che mi fermi, vero?" Chiedo piano.
Sì, lo faccio, dice. Vedo che ha le guance arrossate, ma le piace.