Capitolo 265
Tutto il mio corpo urla di dolore e stanchezza. Non ho mai corso così tanto in vita mia e, a detta sua, è andato "piano" con me.
Facile? Sì, certo! Non è stato facile!
Sono stata in piedi in ospedale per ore e ore in innumerevoli occasioni, ma questa? Questa è stanchezza a un altro livello... e la sua punizione ogni volta che fallivo... mi scopava o mi prendeva in giro ma si fermava proprio quando ero sul punto di liberarmi...
Il mio core si contrae. Anche se non sono riuscita ad avere neanche un rilascio, il mio corpo si sente particolarmente sensibile e non riesco a togliermi dalla testa l'immagine di lui che mi viene sulla figa e sulle cosce. Era bollente.
Gemo dentro di me, ricordando le sue ultime parole. "Quando sarai più bravo ad allenarti... potrai venire per me.