Capitolo 68
" EHI!" cominciò Samuele.
Voleva avvertire Megan, ma lei scappò lontano prima ancora che lui avesse la possibilità di finire quello che stava dicendo. Guardò la sua figura allontanarsi e si fermò a pensare per un momento prima di tirare finalmente fuori il telefono e chiamare Alexander. Non aveva altra scelta che farlo dato che dopo tutto erano buoni amici. Detto questo, sembrava che il sentimento non fosse ricambiato poiché il suo “buon amico” gli riattaccava più e più volte.
Rassegnatosi finalmente al fatto che Alexander non rispondesse alle sue chiamate, Samuel non ha avuto altra scelta se non quella di inviargli un messaggio privato tramite WhatsApp. Una volta finito, tornò al tavolo.
Al momento attorno al tavolo da pranzo tutto poteva ancora considerarsi tranquillo. Samuel credeva ingenuamente che le cose sarebbero rimaste così tranquille e tranquille, ma inavvertitamente si ritrovò ad essere la miccia che accese il conflitto imminente al tavolo. Proprio mentre si sedeva, Jessica lo presentò di proposito a Sophia e disse: “Sophia, questo è Samuel. È mio nipote."
Non appena ebbe finito di parlare, anche Megan improvvisamente parlò. “Perché ti prendi tutto questo disturbo, mamma? Non siamo tutti consapevoli del tipo di rapporto che Samuel ha con Alexander?»