Capitolo 146
" Alessandro."
I suoi occhi chiusi si contrassero leggermente quando sentì la voce di una ragazza.
Kayla guardò Alexander, che era in piedi sul balcone. La sua sagoma abbattuta e distaccata sembrava essersi confusa con il cielo notturno.
Non osava avvicinarsi a lui. Invece si limitò a restare sulla soglia, a tre metri da lui, e a chiamarlo per nome.
Kayla aveva assistito di lato a tutto quello che era successo prima. Non poteva credere che un uomo arrogante e orgoglioso come Alexander si sarebbe scusato con Sophia.