Capitolo 35 n.35
Emma non riusciva a smettere di tremare. Tremori la percorrevano mentre ricordava le mani sporche e appiccicose di Maurice che la palpavano dappertutto. La sua carne sudata e unta premeva sulla sua, il suo alito acido e ammuffito, il fetido odore della sua pelle... la avvolgevano e lei voleva vomitare. Era disgustoso, dentro e fuori.
Will la fece sedere sul sedile del passeggero della sua auto. La giacca del suo completo la avvolse e lei vi si aggrappò come uno scudo. Era ancora piuttosto esposta. Will si accigliò quando se ne accorse.
" Aspetta qui", mormorò. "Torno subito."
" No!" Emma tese la mano verso di lui. "Per favore, non lasciarmi." Will si inginocchiò davanti a lei, il viso vicino al suo.
" Non me ne vado", le accarezzò il viso. "Vado solo a prendere qualcosa per coprirti". Will corse via e qualche istante dopo tornò con una coperta. Gliela avvolse intorno, maledicendo dentro di sé tutti i segni sul suo corpo.