Capitolo 137 N.137
Un sonno beato e senza sogni fu interrotto da un leggero tremito. Emma era disorientata e intontita, ma riposata. Era una sensazione che il suo corpo aveva dimenticato, e maledisse interiormente chiunque gliela avesse rubata. Si aspettava di vedere Will ed era pronta a fargli una lavata di capo. Ma c'era Jess al suo capezzale? Era appollaiata su una sedia a rotelle.
" Ehi", salutò Emma, dimenticando la rabbia di prima. Si strofinò gli occhi dal sonno pesante e si tirò su.
“ Ehi. Ti hanno dato qualcosa per aiutarti a dormire?”
" Sì. Will ha insistito. In un certo senso ne sono contento, però. Non credo che altrimenti avrei dormito."
" Certo, pensavi di riuscire a farcela", Jess alzò gli occhi al cielo, ma sorrise. "Non puoi essere forte tutto il tempo. Va bene ammettere quando hai bisogno di aiuto, lo sai".